Riscaldamento a battiscopa: costi, vantaggi e svantaggi

Il settore del riscaldamento è in continua evoluzione ma quello che sta riscuotendo un grande successo per la sua funzionalità e per il costo contenuto è il riscaldamento a battiscopa.

Cos’è il riscaldamento a battiscopa

Questo tipo di riscaldamento funziona per irraggiamento del calore.

L’impianto consiste nell’installare dei battiscopa di 3 cm di spessore e 13-15 cm di altezza, all’interno dei quali vengono inserite due tubature idrauliche, o delle resistenze elettriche che hanno il compito di produrre calore.

Questo tipo di battiscopa anche esteticamente si presenta diverso, infatti, include delle aperture nella parte superiore per permettere il passaggio dell’aria calda la quale si distribuirà lungo le pareti per poi essere ceduta all’ambiente circostante.

Tipologie di riscaldamento a battiscopa

In commercio ci sono tre tipologie :

  1. ad acqua
  2. elettrico
  3. misto.

Il modello ad acqua utilizza due tubature idrauliche affiancate: acqua calda in entrata e acqua fredda in uscita.  La temperatura varia a seconda della fonte di calore: 45º C con una pompa di calore, 50 º C con una caldaia a condensazione e 60º C con una caldaia tradizionale. Altre fonti di calore possono essere i pannelli solari e i termocamini.

Il modello elettrico utilizza delle resistenze elettriche, inserite all’interno del battiscopa ed avvolte in un profilo di alluminio che migliora la propagazione del calore. Questo impianto può essere alimentato dai pannelli fotovoltaici.

Il sistema misto prevede che nei battiscopa vengano inseriti sia le tubature sia le resistenze  lasciando all’utente la scelta.

Vantaggi del riscaldamento a battiscopa

Questo impianto ha numerosi vantaggi, innanzitutto è facile da installare, non richiede opere murarie, è economico e silenzioso.

Installare questa tipologia di impianto di riscaldamento consente di avere dei vantaggi fiscali. Grazie agli ecobonus si possono ottenere delle detrazioni fiscali pari al 65% della spesa sostenuta.

Il riscaldamento a battiscopa prevede un buon risparmio energetico in quanto i termostati vengono regolati ad una temperatura inferiore del 15% rispetto ad altri impianti, inoltre nei modelli ad acqua né circola poca, basti pensare che servono solo 5 litri per riscaldare un appartamento di 60 mq.

È consigliato a coloro che soffrono di allergie in quanto l’irraggiamento non smuove la polvere presente nell’ambiente, inoltre, essendo le pareti riscaldate in modo uniforme, non si crea umidità e non prolifera la muffa.

Svantaggi del riscaldamento a battiscopa

Il riscaldamento a battiscopa non è indicato per gli ambienti molto grandi in quanto il calore arriverebbe al centro della stanza con una minore intensità rispetto al resto dell’ambiente.

Un altro svantaggio è dato dal fatto che le pareti non possono essere occupate da mobili ingombranti poiché impedirebbero la propagazione del calore. Quest’ultimo problema, ovviamente, potrebbe andare ad inficiare sull’estetica del vostro appartamento se il tutto