Scale da interno: soluzioni e tipologie per scale interne a un appartamento

Scale interne a chiocciola o a sbalzo? Scale da interno prefabbricate o in muratura? I nostri consigli su tipi e soluzioni.

Se avete la fortuna di avere un appartamento sviluppato su più livelli o una villetta che ha più piani o un’abitazione dal soffitto molto alto che vi consente di poter costruire un soppalco o una mansarda, o, ancora, se avete l’esigenza di ospitare nel piano sottostante una tavernetta, avrete senza dubbio l’esigenza di progettare delle scale interne che possano collegare i diversi piani tra di loro.

Le scale da interno rappresentano un elemento architettonico funzionale, in quanto si deve fare in modo che chiunque possa accedere ai piani superiori o inferiori con facilità, ma anche un importante elemento d’arredo ben visibile da tutti. Le scale interne devono essere, di conseguenza, adatte ad assolvere la loro funzione primaria, ossia collegare verticalmente più livelli senza difficoltà e senza problemi di pendenze o altezze elevate, ma anche essere belle e avere una forma e uno stile che si adeguino alle caratteristiche della vostra casa e della stanza in cui le collocherete.

Scale interne: i permessi per costruirle

Ovviamente, come per qualsiasi elemento architettonico di un’abitazione, per costruire le scale interne vanno richieste delle autorizzazioni al proprio Comune di residenza.
Sotto l’aspetto tecnico-realizzativo, infatti, costruire delle scale interne prevede la bucatura del solaio che, per un solaio latero-cementizio, generalmente viene eseguita mediante una cerchiatura in calcestruzzo armato lungo il perimetro del vano da aprire. Di conseguenza è necessario che la bucatura non intersechi le travi che costituiscono l’orditura principale del solaio.

In base all’esigenza prevista, esistono 4 tipologie di permessi:

• SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), nel caso in cui sia prevista la demolizione di una parte del solaio o una modifica strutturale
• Il Permesso di Costruire (PdC) se l’intervento è da eseguire su immobili che hanno vincoli architettonici o storici
• CIL (Comunicazione Inizio Lavori) o CILA (Comunicazione inizio lavori asseverata) se l’intervento non comporti modifiche strutturali o si tratta di una semplice sostituzione di una scala esistente
• Edilizia libera, nel caso in cui si tratta solo di riparazione che conservi forma, materiali già esistenti.

Le regole da rispettare

Esistono delle norme e delle misure ben precise da rispettare quando si intende costruire delle scale interne. Esse riguardano:

• la larghezza delle scale interne o “non adibite a uso pubblico”, che nella maggior parte dei comuni è fissata a 80 cm;
• la corretta alzata e pedata per evitare che il dislivello tra i piani non sia troppo, per cui esiste una formula ben precisa da rispettare;
• vanno valutati anche ingombro della scala, peso e posizione.

Tipi di scale interne a un’abitazione

Le scale da interni si dividono prevalentemente in due tipi:

Scale prefabbricate o autoportanti

Sono le scale più diffuse perché si reggono da sole, si possono facilmente acquistare e far progettare anche su misura in base allo spazio che si ha a disposizione. Ne esistono di svariati stili, forme e materiali e hanno il vantaggio di essere meno invasive, più economiche e più semplici da far installare.

Scale in muratura

Sono le scale più resistenti e “sicure” ma vanno realizzate in loco e sono, di conseguenza, più costose. Se ne possono progettare di diversi stili, che si adeguino, ovviamente, a quelli della struttura in cui si vanno a collocare. I materiali possono essere: mattoni, cemento armato, pietra o marmi. Le scale in muratura più diffuse negli appartamenti moderni sono a sbalzo, ovvero con la scala che resta aperta da un lato.

Le scale da interno più diffuse

Scale a rampa

Sono le scale dalla struttura più semplice ed essenziale, spesso realizzate in legno con gambe e ringhiera in acciaio inox che le rendono più eleganti e funzionali. Possono avere un andamento lineare oppure avere un tratto rettilineo e uno curvo. Sono le scale più adatte quando si ha a disposizione una parete a cui appoggiarle.

Scale a chiocciola

Sono le scale più adatte a chi ha poco spazio a disposizione perché si tratta di una struttura verticale che non ha particolari evoluzioni. La scala a chiocciola rappresenta un originale e scenografico elemento di arredo da un punto di vista estetico, ma è poco funzionale in quanto è una scala più “scomoda” delle altre a causa della forma dei suoi gradini triangolare e al loro ridotto spazio calpestabile. È una soluzione poco adatta a persone con ridotte capacità motorie e nel caso in cui si vogliano trasportare elementi ingombranti.
Nonostante sia molto semplice installarla, la scala a chiocciola prevede la foratura del solaio in base al diametro della scala e, di conseguenza, si deve proteggere questo buco” con un adeguato parapetto.

Scale a sbalzo

Si tratta di scale i cui gradini sono direttamente fissati alla parete dove viene installata. Sono scale dal garantito effetto scenografico, perché risultano leggere alla vista, e anche funzionali, perché sono molto semplici da utilizzare e si adattano a qualsiasi spazio, ma bisogna prestare molta attenzione alla stabilità della struttura in fase di progettazione.

Scale a giorno

Per realizzarle bisogna avere molto spazio a disposizione e possono avere una rampa unica o a L. I gradini possono essere a sbalzo, ossia fissati solo alla parete, oppure alla struttura della scala. In entrambi i casi si autosostengono senza strutture portanti. Sono scale che conferiscono un particolare effetto di design ma è necessario valutarne la stabilità. I materiali sono dei più svariati: legno, metallo, vetro, acciaio inox.

Scale originali

Per chi vuole osare nell’arredamento esistono scale uniche e originali, da quelle con scalini irregolari a quelle futuristiche e dalle forme più insolite, da quelle luminose a quelle con cassetti, librerie e tv incorporata. Insomma, c’è da sbizzarrirsi per stupire i vostri ospiti!

In conclusione vi facciamo presente che la forma di una scala interna rappresenta sicuramente un elemento ad alto contenuto scenografico e, dove lo spazio lo consente, può assumere un valore così sontuoso da caratterizzare tutto l’ambiente.
Ma risulta sempre necessario ottimizzare gli spazi, la forma ed il posizionamento, caratteristiche che vanno esaminate con estrema attenzione da esperti e professionisti del settore e da valutare nella logica complessiva dell’intero ambiente da vivere ed armonizzare.

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