Architetti e geometri, conosci le differenze tra queste due professionalità?

Conosci le diverse competenze tra architetti e geometri? Ecco tutte le differenze.

Nel momento in cui c’è l’esigenza di ristrutturare o di riqualificare casa, di progettare ex novo gli spazi di un ambiente oppure nel caso di un intervento di manutenzione straordinaria, sono molte le persone dubbiose sulla figura professionale di settore realmente adatta a svolgere un determinato ruolo. E spesso si confondono le competenze di architetti e geometri commettendo dei rilevanti errori di valutazione. Talvolta il dubbio nasce da un equivoco fondamentale: la convinzione sbagliata che il geometra presenti una parcella inferiore di quella di un architetto.

Qual è la differenza principale tra architetti e geometri?

La differenza sostanziale tra architetti e geometri sta nel rispettivo titolo di studio e nelle relative competenze professionali.

In linea di massima l’architetto consegue un percorso di studi universitari e non può svolgere il proprio ruolo senza una laurea. Al contrario, il geometra può portare avanti la propria carriera fermandosi al diploma, il titolo che conclude il percorso di scuola secondaria di secondo livello.

Ma aldilà del titolo di studio, che dà prova di una formazione più approfondita e globale da parte dell’architetto, ci sono delle grandi differenze tra le competenze, le capacità e il ruolo tra queste due figure professionali.

Possiamo stabilire con certezza che l’unica tipologia di intervento su cui non sussistono reali differenze tra loro è la manutenzione straordinaria. In tal caso entrambe le professionalità sono equivalenti.

Le competenze del geometra

Il geometra, dal greco ghe “terra” e métrein “misurare”, ossia “colui che misura la terra”, è una figura professionale che opera nel settore edilizio ed estimativo, in ambiti perlopiù tecnici. Egli si occupa di definire, misurare e valutare le proprietà, le superfici e il sottosuolo nell’edilizia pubblica o privata, e gli compete la progettazione di base e la direzione dei lavori.

Per svolgere la propria professione il geometra deve conseguire essenzialmente il diploma di scuola secondaria, rilasciato da un Istituto professionale per geometri, iscriversi all’albo e conseguire l’abilitazione professionale.

Quali sono i casi in cui si ha necessità di un geometra?

Il geometra è una figura più tecnica e amministrativa. Si occupa prevalentemente di sicurezza e di direzione dei lavori, non indicato nel caso in cui si desideri una progetto di interior design e di ridefinizione degli ambienti da un punto di vista stilistico e artistico oltre che funzionale.
Ad esempio il geometra è la figura più indicata per il disbrigo delle pratiche con gli sportelli comunali, per la valutazione della staticità, per la direzione dei lavori e per la responsabilità della sicurezza in cantiere.

Le competenze dell’architetto

L’architetto, dal greco “arkhi” e “tekton”, ossia “capo costruttore” è una figura professionale completa le cui competenze spaziano tra vari ambiti, anche oltre quello dell’edilizia: dalla progettazione architettonica esterna e interna al restauro, dalla valutazione dei beni immobili alla cura del dettaglio e dello stile. Si può dire che la sua vita professionale sia totalmente incentrata sulla progettazione.

Per svolgere la propria professione un architetto deve conseguire la laurea in architettura, superare l’esame di stato e iscriversi nell’apposito albo.

Quali sono i casi in cui si ha necessità di un architetto?

Quando si desidera una progettazione molto attenta all’ottimizzazione degli spazi, alla piena funzionalità degli ambienti, alla personalizzazione di uno stile, alla cura del dettaglio, alla particolarità delle soluzioni, la figura professionale più indicata è proprio quella dell’architetto, l’unica in grado di immaginare e pianificare un progetto completo dallo schizzo su carta alla sua realizzazione concreta, avvalendosi della collaborazione tecnica di tante altre professionalità.

L’architetto, in poche parole, è più orientato al bello, al senso estetico e allo stile, ed è la figura professionale più indicata nel caso in cui si abbia l’esigenza di un progetto di interior design completo e ben definito.

Inoltre gli architetti sono gli unici professionisti in grado di affrontare interventi di progettazione sulle strutture in cemento armato, per i quali la legge predispone che i geometri non sono abilitati.

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