- Gennaio 24, 2017
- Posted by: Adesign
- Categoria: Interior design
I consigli di ADesign su come arredare una casa piccola di 40, 50 o 60 mq
Arredare un piccolo appartamento, un monolocale o una casa che ha pochi ambienti e dagli spazi ristretti può sembrare un’impresa ardua e dai tanti ostacoli. Ad alcuni potrà sembrare risolutivo semplicemente eliminare mobili oppure affrontare ingenti spese per ristrutturare bagno, cucina, soggiorno e camera da letto, rinunciando a qualche comodità.
Ma in realtà basta concentrarsi su piccole idee salvaspazio e mettere in campo alcune strategie per ottimizzare gli ambienti e rendere anche i piccoli appartamenti, o comunque case che oscillano tra i 40 e gli 80 mq, dei luoghi vivibili, funzionali, personalizzati e ma dotate di gusto e di design.
Un’unica raccomandazione per i piccoli ambienti, al di sopra di tutte le soluzioni, per dare la sensazione di abitare spazi più grandi: rendere la casa sempre luminosa. Per farlo bisogna scegliere colori chiari per pareti, pavimenti, tessuti e arredi, applicare tendaggi leggeri e trasparenti, collocare specchi in posti strategici dove possano riflettere la luce e diffonderla.
1. Ingresso e zona living: creare open space
Il concetto chiave per l’arredamento contemporaneo è open space. In un piccolo appartamento meglio abbattere le pareti divisorie tra alcuni ambienti perché tendono a ostacolare i movimenti e a offuscare la vista. Ad esempio l’ingresso non deve necessariamente essere diviso dal soggiorno da una parete. Basterà inserire solo una piccola libreria, una cassettiera o qualche mensola portaoggetti e un appendiabiti per renderlo funzionale.
È molto strategico anche unire la cucina e la zona living, per rendere l’unico ambiente open space più spazioso, funzionale, armonico e vivibile.
2. Sfruttare le pareti alte creando soppalchi
Se le pareti sono alte, ossia superiori ai 450 cm, meglio sfruttare l’altezza per recuperare spazio. Si possono, ad esempio, facilmente costruire soppalchi per crearvi nuovi ambienti, come una camera da letto o un piccolo studio, sia su mezza parete sia sfruttando l’ampiezza di tutta la stanza ma anche solo in un angolo. Al soppalco si può applicare anche una scala lineare o retrattile.
Il soffitto alto può essere valorizzato anche creando un controsoffitto per creare dei piccoli ripostigli dove riporre vestiti, valigie o altri oggetti.
Un altro modo per sfruttare le altezze è scegliere mobili alti, come ad esempio l’armadio della camera da letto che potrebbe occupare tutta o gran parte dell’altezza della parete per poter contenere più capi e oggetti possibili.
3. Ampliare gli spazi, eliminare gli ostacoli
In una casa piccola e dagli spazi angusti è meglio rimuovere tutti quegli elementi d’arredo che limitano la mobilità e gli spostamenti e che ingombrino anche la visibilità.
Ad esempio, meglio trasformare le porte tradizionali in porte scorrevoli, possibilmente in vetro e trasparenti, per far sembrare gli spazi più grandi e per aumentare la superficie calpestabile.
Anche le pareti divisorie possono essere sostituite da pareti a scorrimento o in vetrocemento, in modo da mantenere comunque la loro funzione di separazione e di garanzia della privacy ma dando, allo stesso tempo, la sensazione di maggiore leggerezza visiva.
4. Creare nicchie e utilizzare vani contenitori
Per creare ulteriori spazi per contenere oggetti basta creare delle nicchie all’interno delle pareti, da utilizzare come mensole d’appoggio o da chiudere con delle ante. Ma si possono anche creare dei vani su misura, sempre da ricavare nelle pareti, per contenere, ad esempio, la televisione nel soggiorno, uno scrittoio, ma anche delle vere e proprie librerie e credenze per contenere tutto l’occorrente della cucina. Se in camera da letto si possiede una nicchia a parete abbastanza profonda si potrà realizzare una cabina armadio.
Anche in bagno, dove va ricavato spazio da ogni angolo, si possono sfruttare delle rientranze già esistenti o ricrearne di nuove per inserirvi gli accessori da bagno, persino nella doccia. Una soluzione che renderà le pareti più dinamiche e, creando anche dei contrasti cromatici, le stanze ne guadagneranno sia in bellezza estetica sia in funzionalità.
Un altro modo strategico per ampliare gli spazi a disposizione è quello di scegliere mobili con contenitore: letto e divani letto, panche da collocare in soggiorno o in cucina, sedie e poltrone da salotto o da studio.
5. Arredi modulari e salvaspazio
Per arredare una casa piccola meglio optare per arredi modulari per occupare poco spazio o lo spazio necessario al momento opportuno. Si potranno quindi scegliere tavoli allungabili magari rotondi e con spigoli smussati per non causare urti, divani componibili, ma anche speciali arredi salvaspazio come: pareti attrezzate che si trasformano, all’occorrenza, in letti; tavolini estraibili; sedie, scaffali e mensole a ribalta.
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